Nel corso dell’Ottocento, nella nostra zona, molti luoghi di devozione: chiese, oratori, cappelle, furono rinnovati o realizzati da singoli artisti o da botteghe provenienti da diverse località; solo per fare qualche nome, gli Avondo, i Morgari, i Gambini. La decorazione di una chiesa era un’impresa che richiedeva diverse persone con varie mansioni, e solitamente il pittore lavorava in società con uno stuccatore-decoratore, come nel caso di Luigi Morgari e Aristide Secchi.

continua leggere….